Una forte esplosione è avvenuta nel primo pomeriggio di mercoledì nei pressi della stazione degli autobus a Gerusalemme e ha provocato la morte di una donna e il ferimento di una trentina di persone.

Dalle prime ricostruzioni pare che la bomba fosse stata collegata ad un traliccio telefonico. Il ministro della Sicurezza interna Yithzak Aharonovitch ha indicato che l’ordigno era nascosto all’interno di una borsa, ma non è ancora chiaro se questa si trovasse o meno a bordo di uno degli autobus.
L’esplosione è stata talmente violenta da infrangere i vetri delle vetture e dei palazzi fino a centinaia di metri di distanza.

Alla notizia dell’attentato il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha annullato il suo viaggio a Mosca.

Il Dipartimento degli Affari Esteri Svizzero ha già condannato l’attentato dicendosi molto preoccupato per l’escalation di violenza in atto in Israele e nei territori palestinesi occupati. Lancia l’appello a tutte le parti affinché si possa diminuire le tensioni.