Il rischio di catastrofe nucleare che minaccia il Giappone potrebbe diventare un problema anche per gli Stati Uniti, in particolare per la California, che guarda con apprensione alla nube radioattiva che dalle coste del Giappone si allarga sul Pacifico.

Il Los Angeles Times scrive che stando agli esperti, particelle radioattive raggiungeranno le coste californiane venerdì 18 marzo. L’emergenza è stata data e riguarda per ora il rischio “minimo” di radiazioni.
Il quotidiano sottolinea l’assenza di previsioni ed informazioni chiare da parte del governo giapponese riguardo al livello complessivo della radioattività. Cifre che sono indispensabili per valutare precisamente se la minaccia esiste per altri paesi asiatici, per le isole del Pacifico e per gli Stati Uniti.

I responsabili americani cercano di calmare i timori. Durante una conferenza stampa alla Casa Bianca, Greg Jaczko, presidente dell’Autorità americana della regolamentazione nucleare ha dichiarato che “le basi della fisica e della scienza ci dicono che non c’è alcun pericolo per gli Stati Uniti a causa delle fughe radioattive dalla centrale giapponese di Fukushima.”