Sono oltre 13mila i clienti che per acquistare mobili da Aiazzone hanno fatto il contratto per il finanziamento con Fiditalia. Stanno pagando le rate del finanziamento ma i mobili non sono mai stati consegnati.

L’impero Aiazzone, assurto agli onori negli anni ’80 grazie alla pubblicità che spopolava sulle reti televisive italiane, dove una cucina costava poco o nulla, dove le offerte promozionali erano all’ordine del giorno, dove compri oggi e paghi il prossimo anno, dove Guido Angeli, il venditore in video era diventato una vera star. Oggi il vento é cambiato e come evidenziato anche dal servizio de Le Iene, sono moltissimi i clienti che attendono la fornitura della merce e che al contempo – avendo finanziato l’acquisto – sono obbligati a pagare le rate mensili. Lo slogan pubblicitario sembra dunque cambiato, paghi oggi e forse consegniamo…

Nel frattempo si apre uno spiraglio per gli acquirenti rimasti senza merce e, in virtù di un’apertura di finanziamento, debitori di Fiditalia: “Abbiamo chiesto e ottenuto l’apertura di un tavolo di concertazione con Fiditalia in cui andremo a definire le posizioni dei singoli utenti – spiega Tiziana Soriento del Codacons piemontese ai microfoni televisivi.
Dopo il blocco delle rate assicurato dalla Finanziaria, l’obiettivo è analizzare i singoli casi e cercare anche di ottenere, almeno in parte, la restituzione del finanziamento.