Il Consiglio degli Stati ha approvato oggi – con 30 voti senza opposizioni – la chiave di ripartizione proposta dal Consiglio federale, e già adottata dal Nazionale, in funzione della quale la metà degli introiti dell’imposta sul cherosene deve andare a favore della sicurezza tecnica aerea.
Il dossier è frutto dell’approvazione popolare, nel 2009, della modifica costituzionale la quale prevede che l’aviazione possa beneficiare del gettito dell’imposta sul cherosene, finora riservato al solo traffico stradale.
Grazie a questa modifica della Legge federale sull’imposizione degli oli minerali, circa 40-50 milioni all’anno verranno utilizzati per finanziare i servizi di navigazione aerea degli aerodromi regionali, i programmi di prevenzione degli incidenti, le misure per ridurre l’inquinamento nonché i programmi per migliorare la sicurezza negli aeroporti e a bordo dei velivoli.
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