Il Municipio di Lugano si é spaccato e a maggioranza ha deciso oggi di proseguire le trattative concernente gli indennizzi dai danni subiti da asfaltopoli. Il Municipio di Lugano ritiene che ha trattato e tratta con le parti, nell’interesse della Città e nello spirito delle decisioni del CC. La posizione del Municipio verrà comunicata alle parti nei prossimi giorni.

Solo ieri dalle colonne de Il Mattino della Domenica, Bignasca e Quadri si distanziavano pubblicamente dalla decisione di trattare un indennizzo di 550 mila franchi per la Città. L’esito della votazione odierna sembra confermare la scelta dei due municipali leghisti.

Per contro oggi l’ Esecutivo ha deciso di proseguire il negoziato sulla base delle deliberazioni a suo tempo proposte e accettate a larga maggioranza dal Consiglio Comunale.

La proposta delle società asfaltatrici coinvolte nel famoso cartello si riassume con una proposta di pagamento rateale di una somma complessiva fra Cantone e Città di Lugano di 5 milioni di franchi di cui appunto 550 mila a Lugano e la rimanenza al Cantone. La clausola citata ieri dal Mattino parla anche della condizione che l’ente pubblico si disinteressi della causa penale in corso, lasciando la decisione nel merito alla Magistratura, la quale secondo Bignasca e Quadri,  ha già fatto capire che ne uscirebbe con un non luogo a procedere.