Decine di fosse comuni sono state scavate sulla spiaggia di Tripoli per seppellire le vittime degli scontri in Libia. Le mostra un video pubblicato dal sito Onedayonearth e rilanciato dal sito del quotidiano britannico Telegraph. Sono immagini che fanno pensare che le peggiori previsioni per quanto riguarda il bagno di sangue evocato da Saif al Islam Gheddafi si stanno realizzando.

La tv araba al Arabiya ha rilanciato le dichiarazioni del componente libico della Corte Penale Internazionale, Sayed al Shanuka, che da Parigi ha confermato la cifra, spaventosa, di 10mila morti, uccisi dalla tremenda repressione da parte del regime.
Un medico francese appena rientrato da Bengasi, ha detto che gli scontri nella seconda città della Libia hanno causato oltre 2000 morti.
“Bengasi – ha detto Gerard Buffet, attivo per un anno e mezzo al Bengasi Medical Center, intervistato dal sito internet del settimanale Le Point – è stata attaccata di giovedì. Le nostre ambulanze sul terreno hanno contato il primo giorno 75 morti, il secondo 200, e poi più di 500. In totale penso che ci siano più di duemila morti.”