Le forze di sicurezza del dittatore libico Muammar Gheddafi hanno ucciso almeno 84 persone in tre giorni di manifestazioni. La notizia giunge direttamente dall’associazione Human Rights Watch, la quale cita testimonianze di fonti mediche e di residenti.

Ieri sera Amnesty international aveva fornito un bilancio di 46 morti. “Le autorità libiche devono porre fine immediatamente agli attacchi contro i manifestanti pacifici e proteggerli da gruppi antigovernativi – si legge in un comunicato dell’organizzazione.
Gheddafi vede il suo trono vacillare sotto i colpi della protesta che aumenta ogni giorno e non esita a ricorrere alla violenza, pur di stroncare la ribellione in atto.
Da ieri sera nel paese é stato completamente bloccato l’accesso a Internet, secondo quanto assicura Arbor Networks, una società specializzata nella sorveglianza del traffico Internet basata negli Stati Uniti.