Le eruzioni sulla superficie del Sole si elevano nello spazio per decine di migliaia di chilometri. Le immagini sono fornita dal Nasa’s Solar Dynamics Observatory, i cui scienziati hanno classificato l’eruzione nella “classe X2” proprio per la sua violenza, dopo una prima previsione in classe “M”.
Dal sito della Nasa si apprende che le eruzioni, iniziate il 14 febbraio, hanno viaggiato ad una velocità di 900 km/secondo e che, come era previsto, hanno raggiunto l’orbita terrestre, sopra la Cina, il 16 febbraio.