La banca americana JPMorgan Chase è stata complice dell’ex finanziere di Wall Street Bernard Madoff nella truffa da oltre 50 miliardi di dollari organizzata da quest’ultimo. L’accusa è stata formulata da Irving Picard, liquidatore dell’impero finanziario di Madoff, che per i reati commessi nel giugno 2009 era stato condannato a 150 anni di carcere.
Il contenuto del testo preparato da Picard e consegnato lo scorso dicembre al tribunale federale di Manhattan è stato pubblicato solo ieri dalla stampa americana.
“La storia secondo la quale Madoff ha ingannato i migliori e più preparati attori della comunità finanziaria è stata raccontata molte volte – scrive Picard – ma le nostre indagini hanno rivelato che gli istituti sapevano di essere di fronte ad una probabile truffa. Hanno però deciso di chiudere gli occhi. Sebbene numerosi gruppi hanno avuto un ruolo nella vicenda, possiamo affermare che la JP Morgan è stata una vera e proprio complice.”
Picard aveva annunciato due mesi fa di aver chiesto alla banca un risarcimento di 6,4 miliardi di dollari, per essere stata “per almeno venti anni, la banca di riferimento di Madoff.”