A San Gallo questa mattina la polizia ha disinnescato un ordigno esplosivo al piano terra di un immobile che ospita gli uffici della Helvetia assicurazioni.
Gli oppositori anti-WEF, all’origine del piazzamento della bomba, si sono sbagliati d’indirizzo, credevano di dinamitare il piano terra dell’Università cittadina. Il portavoce della polizia cantonale sangallese, Hans Peter Eugster, ha confermato che gli artificieri sono riusciti a disinnescare l’ordigno, ma non ha precisato quali danni avrebbe potuto fare in caso fosse esploso. La bomba era stata inserita in un tubo di cartone collegato ad un cavo.

Il quotidiano romando 20Minutes ha ricevuto stamani una e-mail di rivendicazione da parte di un gruppo di radicali di sinistra ostili al WEF di Davos. Come detto, il gruppo intendeva colpire la Facoltà di economia dell’Università di San Gallo, ma i suoi militanti si sono sbagliati d’indirizzo e hanno rischiato di far saltare in aria la sede della Helvetia assicurazioni.