La media di disoccupati dell’anno in rassegna, pari a 151’986 unità, supera di ben 50’000 unità quella del 2008, quando la crisi finanziaria non si era ancora abbattuta con forza sull’economia reale.
Secondo un sondaggio svolto dalla Segreteria di Stato dell’economia SECO, alla fine di dicembre 2010 erano iscritti 148’636 disoccupati presso gli uffici regionali di collocamento (URC), ossia 6’968 in più rispetto al mese precedente. Il tasso di disoccupazione è aumentato dal 3,6% nel mese di novembre 2010 al 3,8% nel mese in rassegna. Rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, il numero di disoccupati è diminuito di 24’104 unità (-14,0%).
Disoccupazione giovanile nel mese di dicembre 2010
Il numero di giovani disoccupati (15-24 anni) è aumentato di 381 unità (+1,7%) arrivando al totale di 22’327, ciò che corrisponde a 7’345 persone in meno (-24,8%) rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Persone in cerca d’impiego nel mese di dicembre 2010
Complessivamente le persone in cerca d’impiego registrate erano 211’709, 4’994 in più rispetto al mese precedente e 22’650 (-9,7%) in meno rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente.
Posti vacanti annunciati nel mese di dicembre 2010
Il numero dei posti vacanti annunciati presso gli URC è diminuito di 2’091 raggiungendo 15’507 unità.
Lavoro ridotto conteggiato nel mese di ottobre 2010
In ottobre 2010 sono state colpite dal lavoro ridotto 8’144 persone, ovvero 1’191 in meno (-12,8%) rispetto al mese precedente. Il numero delle aziende colpite è diminuito di 117 unità (-10,0%) portandosi a 1’054. Il numero delle ore di lavoro perse è diminuito di 62’306 (-12,3%) portandosi a 444’167. Nel corrispondente periodo dell’anno precedente (ottobre 2009) erano state registrate 2’961’161 ore perse, ripartite su 54’072 persone in 3’637 aziende.
Persone che hanno esaurito il loro diritto all’indennità nel mese di ottobre 2010
Secondo i dati provvisori forniti dalle casse di disoccupazione, nel corso del mese di ottobre 2010, 2’104 persone hanno esaurito il loro diritto alle prestazioni dell’assicurazione contro la disoccupazione.
Sguardo retrospettivo: Disoccupazione nel 2010 / Medie annuali del 2010
A gennaio 2010 il rapido e costante aumento del numero dei disoccupati iniziato nel 2009 e dovuto alla recessione si è finalmente arrestato. In quel momento, tuttavia, è stato raggiunto il livello più alto da febbraio 1998 (175’765 disoccupati). Rispetto al 2008 e ai mesi immediatamente precedenti allo scoppio della crisi finanziaria il numero dei disoccupati sul mercato del lavoro svizzero a gennaio 2010 risultava quasi raddoppiato. Tra febbraio e ottobre, sulla scia di una ripresa economica iniziata prima e meglio del previsto, la situazione sul mercato del lavoro si è nettamente stabilizzata. Complessivamente, tra gennaio e ottobre 2010, il numero dei disoccupati è calato di 36’400 unità raggiungendo quota 139’365. L’aumento a 148’636 unità registrato alla fine dell’anno è essenzialmente riconducibile a fattori stagionali.
Tuttavia, la media di disoccupati dell’anno in rassegna, pari a 151’986 unità, supera di ben 50’000 unità quella del 2008, quando la crisi finanziaria non si era ancora abbattuta con forza sull’economia reale. Dato il valore di partenza registrato nei primi mesi del 2010, la media annuale (+5’897 unità / +4,0%) non si è potuta attestare al di sotto del valore dell’anno precedente (146’089 unità).
Il risultato di questa situazione è un tasso medio annuo di disoccupazione pari al 3,9% per il 2010, in lieve crescita (+0,2%) rispetto al valore dell’anno precedente (3,7%).
Anche il numero delle persone in cerca d’impiego (ovvero la somma delle persone in cerca d’impiego registrate, disoccupate e non disoccupate) ha avuto un andamento simile a quello del numero dei disoccupati, raggiungendo a gennaio 2010 quota 236’317 unità. A fine ottobre, tale cifra era calata di 33’642 unità arrivando a 202’675, mentre a novembre e dicembre, a causa di fattori stagionali, ha subito un incremento sfiorando quota 211’709. Le persone in cerca d’impiego sarebbero dunque, in media annuale, 215’524 ovvero 11’454 in più (+5,6%) rispetto all’anno precedente e circa 61’000 in più rispetto al 2008.
Secondo le stime attuali, il fondo di compensazione dell’assicurazione contro la disoccupazione chiuderà l’esercizio 2010 con un introito di contributi di 5,22 miliardi di franchi (2009: 5,25 mrd.), un introito globale di 5,74 miliardi di franchi (2009: 5,78 mrd.), costi complessivi pari a 7,46 miliardi di franchi (2009: 7,24 mrd.) e un’eccedenza di costi di 1,72 miliardi di franchi (2009: 1,46 mrd.). I mutui cumulati della Tesoreria federale ammontano a 7,4 miliardi di franchi (2009: 5,6 mrd.).
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