Merli morti dell’Arkansas, risolto il mistero

Sembrerebbe risolto il mistero dei merli piovuti dal cielo in Arkansas, negli Stati Uniti, nella notte di San Silvestro.
Secondo gli scienziati, gli oltre 3’000 merli della specie con le ali rosse caduti a terra nella città di Beebe (inizialmente si era parlato di un migliaio) sarebbero morti a causa dei fuochi d’artificio. E’ quanto riporta il sito web della Bbc.
Karen Rowe, ornitologa della Arkansas Game and Fish Commission, ha detto che i merli volavano probabilmente basso per evitare le esplosioni e siccome hanno una scarsa vista hanno colpito case, macchine, alberi e altri oggetti. Gli abitanti della zona hanno confermato di aver udito dei fuochi d’artificio prima che gli uccelli iniziassero a cadere e che i volatili parevano impazziti, cozzavano uno contro l’altro.

Inizialmente si era pensato che a provocare il fenomeno fosse stato un fulmine o un violento tornado, oppure un caso di avvelenamento, ma questa ultima ipotesi è stata scartata dopo che diversi cani e gatti hanno mangiato i volatili in terra senza conseguenze.
Va comunque fatto notare che nel video rilasciato online, di queste migliaia di merli caduti morti dal cielo non vi è traccia alcuna. Si vede tutt’al più qualche volatile a terra o su un tetto, mentre uomini in tute bianche anti-contaminazione li raccolgono in un secchio.