L’ambasciatore dell’Ue a Berna, Michael Reiterer, ribadisce quanto già affermato da Bruxelles in settimana: “chi vuole partecipare al mercato interno europeo accetta le regole di tale mercato in modo dinamico”, ha dichiarato il diplomatico, riferendosi alla Svizzera, in un’intervista pubblicata stamane dal “Matin Dimanche”.
“Il proseguimento della via bilaterale deve avvenire secondo nuove modalità”, aggiunge. Fino a quando le regole non saranno uguali per tutti, il “mercato unico non è veramente tale”.
Per Reiterer, quattro punti devono essere rivisti: la ripresa del diritto europeo e il suo aggiornamento, la questione dell’applicazione uniforme del diritto europeo, la ripresa della giurisprudenza europea, e infine il regolamento di eventuali conflitti tra Svizzera ed Unione europea (Ue).
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questo Reiterer sta facendo di tutto per diventare lo straniero più odiato in Svizzera ....
Ma lo sa questo signore che è stato baciato dalla fortuna? Di fatto si trova a fare un lavoro inutile in quanto le ambasciate che contano sono quelle ufficiali degli Stati sovrani. Ha nulla da fare tutto il giorno se non rompere i maroni ai politicanti federali perchè se un cittadino francese, tedesco o altro è in difficoltà si rivolge alla sua ambasciata e non a quella europea da lui occupata. Sono anni che "opera" in Svizzera e si ostina ad andare contro la volontà del popolo elvetico. Produce dei costi da vergognarsi se confrontati col lavoro che produce. Che vada a farsi fottere.