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Assange è libero e promette: ora tocca alle banche

Come Assange aveva già dichiarato prima di essere incarcerato, WikiLeaks sta preparando la messa online di migliaia di documenti compromettenti su una, o anche due banche americane. Una di queste potrebbe essere la Bank of America.
“Si tratterà – aveva promesso l’uomo – della diffusione di file che metteranno a nudo i segreti della finanza, andando a vantaggio di ogni cliente, concorrente, o legislatore.

In attesa dell’inizio del processo di estradizione verso la Svezia, previsto per l’11 gennaio prossimo, dopo nove giorni passati in una cella d’isolamento nella prigione di Londra, Julian Assange è stato “confinato” a Ellingham Hall, una villa di campagna a tre ore da Londra di proprietà di Vaughan Smith, un suo amico e sostenitore. Confinato di fatto ma non virtualmente, in quanto nella villa funziona Internet (almeno fino a quando gli inquirenti non riterranno opportuno togliere la connessione) e di questo Assange intende approfittare al massimo.
Pur con l’obbligo giornaliero di presentarsi in una centrale di polizia, senza passaporto e limitato nei movimenti da un braccialetto elettronico, Assange ha promesso che adesso che è tornato al timone della nave, questa nave procederà meglio di prima.
“Ma come abbiamo visto durante la mia assenza, le cose sono impostate per procedere anche senza il mio diretto coinvolgimento – ha detto – Wikileaks è un’organizzazione capace di resistere anche alle decapitazioni.

L’uomo è sempre più convinto di essere vittima di una campagna diffamatoria orchestrata da Washington con l’aiuto dei servizi segreti svedesi:”La mia sensazione è che ci siano interessi diversi, che si nutrono tutti da questo processo, ne favoriscono lo sviluppo e lo sospingono. E l’inchiesta sta rivelando anche alcuni aspetti inquietanti dell’Europa. Per esempio che chiunque può essere estradato in qualsiasi altro paese europeo senza che siano fornite prove di alcun tipo.”
Dagli Stati Uniti Assange attende un’accusa di spionaggio e il conseguente tentativo di estradizione: “L’estradizione è molto più probabile se sarò già stato portato in Svezia – ha precisato.

Redazione

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