Il governo di Pechino ha bollato come “arrogante e irragionevole” il sostegno tributato ieri dalla Camera dei Rappresentanti americana al dissidente Liu Xiaobo, in carcere per presunta sovversione ma vincitore del premio Nobel per la Pace 2010.

“La Cina”, ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri, Jiang Yu, “manifesta la propria ferma opposizione. Sollecitiamo i parlamentari statunitensi coinvolti a mutare il loro atteggiamento arrogante e irragionevole, e a mostrare il rispetto dovuto al popolo cinese e alla sovranita’ del potere giudiziario cinese”. Con ben 402 voti a favore e uno solo contrario, ieri la camera bassa del Congresso Usa aveva reso “onore” all’attivista per i diritti umani, gli aveva rivolto le “congratulazioni” per il riconoscimento ricevuto, e ne aveva reclamato il rilascio. La cerimonia di consegna del Nobel per la Pace e’ in programma domani a Oslo: Liu non potra’ ritirarlo di persona, e verosimilmente nessuno sara’ in grado di farlo per suo conto.    (agi)