Un gruppo di riflessione incaricato dalla Cancelleria federale lavora in completa discrezione a un ripensamento dei diritti politici, per frenare la presentazione di talune iniziative delicate. Lo scrive il domenicale SonntagsZeitung.
In pieno dibattito sull’attuazione dell’iniziativa anti-immigrazione, un gruppo di riflessione lavora su talune riforme a Berna per il trattamento di iniziative e petizioni delicate. Si tratta di instaurare limiti più stretti durante gli esami preliminari dei testi depositati alla Cancelleria federale, come un esame del diritto straniero, la regolamentazione dei sondaggi e la trasparenza nel finanziamento.
La Cancellerie federale avrebbe voluto tenere segreta l’esistenza di questo gruppo di lavoro, soprattutto perchè non è stato emesso alcun mandato politico formale. Dopo quattro riunioni i suoi membri hanno creato un protocollo che deve servire come base di lavoro per una ricostruzione delle regole del gioco democratico.
“I risultati delle discussioni sono in corso di elaborazione e pongono le basi di una strategia a lungo termine per lo sviluppo futuro dei diritti politici – ha commentato il portavoce della Cancelleria Thomas Abegglen.
(Fonte : rts.ch)